Le coppie si lasciano o restano insieme per motivi imperscrutabili, magari anche perché lo stesso uomo che così spesso ti esaspera, riesce comunque a farti ridere.
(Helena Janeczek)
Un utile e semplice esercizio di coppia è il seguente:
entrambi i componenti della coppia siedono uno di fronte all’altro e nello spazio di 15 minuti di assoluto silenzio e separatamente su un foglio di carta scrivono 7 aggettivi negativi e 7 positivi sul rispettivo partner.
Debbono essere necessariamente 7 aggettivi positivi e negativi. Non è ammesso individuarne di meno mentre è ammesso individuarne di più di quelli positivi ma non di quelli negativi.
Se si ritiene il tempo di 15 minuti insufficiente si può concordare maggior tempo, ma non si può concordare meno di tale tempo anche se si termina prima l’individuazione degli aggettivi, ciò al fine di concedersi un giusto tempo di riflessione che può portare anche a delle correzioni.
Terminato il tempo e l’esercizio ci si confronta prima sugli aggettivi negativi e poi su quelli positivi. Confronto che deve avvenire su accettazioni e condivisioni degli aggettivi e non su opposizioni e negazioni di principio.
Successivamente gli aggettivi non accettati e condivisi debbono essere oggetto di profonda riflessione. Ques’ultima è la fase più difficile e potrebbe essere oggetto di terapia di coppia.
Lo stesso esercizio può essere effettuato interamente all’interno di una seduta di coppia.
Dottor Roberto Cavaliere
Psicologo, Psicoterapeuta
Studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa)
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