“Per convincere un altro di una verità che è in contrasto con un errore da lui sostenuto, la prima regola da seguire è facile e naturale: si facciano precedere le premesse e seguire poi la conclusione. Pure questa regola viene di rado osservata e si procede invece all’inverso, perché il fervore, la fretta e il volere aver ragione ci spingono a gridare la conclusione a gran voce e stridulamente in faccia a chi si appiglia all’opposto errore.
Ciò rende costui facilmente ombroso, ed ora egli impunta la sua volontà contro tutte le ragioni e premesse, di cui sa già a quale conclusione menino. Quindi bisogna piuttosto tenere completamente nascosta la conclusione e dar solo le premesse, in modo chiaro, completo, esauriente. Anzi, ove sia possibile, non si esprima affatto la conclusione: essa si ritroverà da sé necessariamente e automaticamente nella ragione degli ascoltatori, e la convinzione così nata in loro stessi sarà tanto più sincera, e sarà inoltre accompagnata da un senso di forza invece che di umiliazione.” A. Schopenhauer.

Il brano citato del filosofo Schopenauer non deve essere letto come una serie di suggerimenti per convincere il partner inteso nel senso di persuadere, se non addirittura di manipolare.
I suggerimenti che lui offre vanno intesi nell’accezione di con-vincere, ovvero di vincere insieme nella discussione.
Ognuno argomenta le proprie premesse ed insieme ci si arriva a delle conclusioni che possono essere condivise totalmente od anche in parte.
Ma al di là dei torti e delle ragioni ognuno avrà la sensazione di una condivisione, di un accordo, anche se talvolta parziale, ma mai di una umiliazione.
Come tutti i suggerimenti e gli esercizi proposti in questo sito o nella psicoterapia di coppia, richiede allenamento e convizione da parte di entrambi di procedere in tal senso.

Dottor Roberto Cavaliere
Psicologo, Psicoterapeuta
Studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa)
per contatti e consulenze private (anche telefoniche e/o tramite videochiamata) tel.320-8573502 email:cavaliere@iltuopsicologo.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *